Forse ti stai chiedendo anche se sia un problema per quel che riguarda la qualità delle tue fotografie. La risposta, come spesso accade in questo settore è “dipende”. Si, dipende da ciò che vuoi ottenere… da come si forma ed in quale posizione dell’immagine si forma. Insomma vediamo di capire in modo più approfondito tutto quello che riguarda il “lens flare”. Ma prima diamo una definizione di lens flare per comprendere esattamente di cosa si tratta.
che cos’è il “lens flare”?
Come ho detto poco fa, il termine inglese “lens flare” si traduce “riflesso lente”.
Da un punto di vista tecnico, il “lens flare” fa riferimento ad un riflesso della luce all’interno dell’obiettivo della fotocamera o dello Smartphone. Questo si presenta sotto forma di aloni e striature oppure semplici punti luce di forma geometrica, simili ai circoli di confusione di una sfocatura. Inoltre determina una diminuzione del contrasto e della saturazione.
In passato, in fotografia, questo bagliore era considerato come un errore che rovinava la fotografia, ma con il tempo si è cominciato e ritenerlo un effetto che può trasformare una fotografia in un’opera d’arte dall’ aspetto etereo, anche se non è sempre così. In alcuni casi infatti può risultare molto fastidioso, al punto da rendere una fotografia completamente da cestinare.
Quando è apprezzabile l’effetto di lens flare?
In linea generale, probabilmente tenderai ad evitare il flare nella maggior parte delle tue fotografie. Ma ci sono casi in cui vorrai creare immagini più particolari, diverse dal solito, con quel tocco in più ed uscire dall’ordinario.
In questi casi, certamente l’utilizzo dell’effetto flare è sicuramente una scelta da tenere in considerazione. Ma prima di mettere in atto una scelta di questo tipo è bene comprendere alcune cose che ti aiuteranno ad ottenere un risultato apprezzabile.
Devi sapere che pur ottenendo volutamente il lens flare nei tuoi scatti fotografici, non avrai mai il completo controllo sull’effetto. Non saprai mai il punto esatto in cui si formerà ne la forma che assumerà.
Questo dipende da molti fattori come la struttura interna dell’obiettivo, l’angolo di incidenza della luce, la presenza di interferenze tra la fonte di luce ed il sensore, l’apertura del diaframma e il tempo di posa. Avvolte probabilmente non lo vedrai nemmeno attraverso il mirino, ma lo ritroverai nella fotografia. Usando il live view mentre scatti potrebbe aiutarti a capire come sarà il flare in quanto fa una simulazione della foto finale, anche se non perfettamente esatta.
Se vuoi ottenere un buon risultato, fai attenzione che il bagliore creato dal flare non sia troppo invadente all’interno della fotografia. Non deve occupare una porzione troppo estesa. Inoltre è bene che non vada ad intaccare troppo il soggetto.
Se per esempio stai realizzando un ritratto, il volto del soggetto non dovrebbe essere intaccato dal riflesso, o quanto meno dovrebbe mantenere una buona leggibilità. A meno che tu non stia creando delle silhouette.
Come ottenere questo effetto?
Devi sapere che gli obiettivi delle fotocamere contengono al loro interno diversi gruppi di lenti. A volte accade, soprattutto in presenza di fonti di luce molto forti nell’inquadratura, che i raggi che attraversano l’obiettivo si riflettano su queste lenti prima di raggiungere il sensore, formando il flare. Questo può accadere anche quando la luce penetra lateralmente rispetto al sensore.
Tenendo presente questo, se vuoi ottenere il lens flare nei tuoi scatti, la prima cosa da fare è scattare in controluce, o includere nell’inquadratura una fonte di luce molto forte. Potrebbe essere il sole ma anche un lampione acceso, i fari di un’auto ecc. Per aumentare la probabilità che si formi il flare puoi togliere il paraluce dell’obiettivo, in questo modo permetterai alla luce di entrare da maggiori angolazioni e aumenterai la possibilità di formazioni di riflessi all’interno della lente.
Sempre per lo stesso principio, puoi tenere in considerazione, se coerente con il risultato che stai cercando, di utilizzare una lente grandangolare. L’angolo di campo più ampio infatti rende più facile includere sorgenti di luce nell’inquadratura e facilita l’ingresso di raggi di luce incidenti.
Parlando ancora di obiettivi, devi considerare il fatto che le lenti moderne subiscono un trattamento antiriflesso per ridurre la formazione di riflessi ed il passaggio di luci parassite. Quindi l’utilizzo di lenti un po’ più datate aumenterà di certo la possibilità di ottenere il lens flare nei tuoi scatti. Ancora una possibilità in più, seppur minima, di ottenere il flare è data dall’aggiunta di filtri davanti all’obiettivo. Infatti l’aggiunta di ulteriori lenti aumenta la probabilità di formazione di riflessi. Alla luce di questo, anche l’uso di obiettivi a focale variabile “zoom” aiutano a questo scopo, in quanto contengono un maggior numero di lenti rispetto ad ottiche fisse.
Lens Flare in post produzione
Infine, se proprio non sei riuscito ad ottenere il flare come volevi, puoi sempre aggiungerlo in post produzione con programmi come Adobe Photoshop. Infatti questo programma di fotoritocco, offre un filtro molto potente che ti permette di riprodurre l’effetto di lens flare in qualsiasi fotografia. Certo dovrai fare molta attenzione perché il passo tra un effetto realistico ed un risultato pacchiano è davvero breve.
Come anche in altri effetti molto evidenti in fotografia, il flare va usato con parsimonia ed inserito solo quando davvero aggiunge valore alle nostre fotografie.
Come evitare il riflesso lente
Forse non ti interessa l’effetto flare e sei arrivato su questo articolo proprio perché desideri evitare la formazione di questi riflessi, che a te risultano davvero fastidiosi, e stai cercando una soluzione. Bene, ribaltando tutti i consigli che ti ho dato su come ottenere il lens flare, potrai ridurre sensibilmente la possibilità che si formino riflessi indesiderati nelle tue fotografie.
In primo luogo usa ottiche moderne. Queste hanno trattamenti antiriflesso sempre più efficaci. Mantieni sempre pulita la lente frontale (anche questo riduce la formazione di riflessi). Anche usare ottiche a focale fissa ti aiuta a ridurre la possibilità che si formi il flare. Ricorda che minore è il numero di lenti che la luce attraversa, minore è la probabilità che si formino dei riflessi all’interno dell’obiettivo.
Inoltre usare un teleobiettivo può essere di aiuto perché un angolo di campo più stretto riduce la possibilità di includere fonti di luce nell’inquadratura ed anche l’ingresso di luce diffusa fuori campo.
Una soluzione molto efficace è l’uso del paraluce che può eliminare quasi del tutto i bagliori della luce diffusa al di fuori dell’angolo di campo. Ne esistono di due tipi: paraluce a petalo e i paraluce rotondi. Tra i due quelli a petalo sono quelli più efficaci perché tengono conto delle proporzioni del sensore o della pellicola, quindi con un angolo di campo maggiore sull’asse orizzontale e minore su quello verticale.
Ulteriori accorgimenti che puoi usare per evitare la formazione del flare sono i seguenti:
- Cerca di evitare di scattare in controluce e mantenere eventuali fonti di luce alle tue spalle.
- Frapponi tra te e la sorgente di luce qualcosa che possa schermare i raggi troppo intensi. Per esempio dei rami di un albero o una persona o qualsiasi altra cosa utile allo scopo.
- Cambia leggermente inquadratura. Si a volte la soluzione migliore è cambiare leggermente composizione per evitare o ridurre sensibilmente il lens flare o spostarlo in una posizione meno fastidiosa.
Ancora post produzione
Come ho detto poco fa, il lens flare comporta una riduzione del contrasto e della saturazione, oltre essere visibile come riflesso luminoso nel frame. Se volevi evitare questo effetto nelle tue fotografie, ma tornato a casa te lo sei ritrovato in alcune fotografie, l’unica strada che puoi percorrere per risolvere il problema o almeno ridurlo è là post produzione.
Programmi come Photoshop o Lightroon possono risolvere il problema in modo molto efficace, a patto però che tu sappia come utilizzarli. Comunque online sono presenti moltissimi tutorial da poter consultare.
Lens flare si o no? Conclusioni
Nonostante spesso sia un imprevisto, non è necessariamente da evitare. In alcune foto infatti viene appositamente ricercato, ma non solo. Spesso il lens flare è molto ricercato non soltanto in fotografia, ma anche nel cinema non soltanto come espressione artistica ma per comunicare sensazioni. Ne viene dunque che se usato consapevolmente ed in modo appropriato può essere un valore aggiunto, un’espressione artistica, un metodo per comunicare sensazioni e sentimenti davvero efficace. Come sempre bisogna trovare il giusto equilibrio senza cadere nell’eccesso.